Il discorso dei discorsi

Panozzo Editore

È possibile costituire un discorso che non abbia origine dal sembiante ma dal reale? È la questione interrogata da Lacan nel Seminario XVIII, Di un discorso che non sarebbe del sembiante, di cui questo volume – il IV della Collana –  riunisce le lezioni di commento al testo che si sono tenute all’Antenna di Rimini, nell’anno accademico 2010/2011.
Il Seminario XVIII, del 1971, rappresenta, nell’insegnamento di Lacan, uno di quei momenti particolarmente fecondi e fondativi, in quanto la ricerca in cui Lacan avanza, in quell’anno – sia riguardo alla questione della singolarità del godimento femminile rispetto a quello maschile, che alla funzione della scrittura, di cui evidenzia la differenza rispetto alla parola e al linguaggio – precede e prepara la svolta che troverà il suo punto di conclusione logica, due anni dopo, nel Seminario XX, Ancora, con la scrittura delle formule della sessuazione.
Un rilancio dell’interrogativo iniziale lo si troverà nella lezione, bellissima e preziosa, su Lituraterra dove Lacan delimita i rapporti fra il significante, il godimento e la scrittura; egli differenzia il significante, che è dell’ordine del sembiante, dalla lettera che è ciò che resta, nel reale, della rottura del sembiante e che viene a costituire il bordo, il litorale tra godimento e sapere. È possibile, dunque, costituire un discorso che non si origini dal sembiante ma dal litorale, dalla lettera? Lacan, chiamerà, qui, in causa la letteratura d’avanguardia.
Nel volume, troverete raccolti l’illuminante postfazione di Antonio di Ciaccia, curatore dell’edizione italiana del Seminario, pubblicato da Einaudi nel 2010, che in quell’occasione ne fece la presentazione, a Rimini; le lezioni magistrali tenute da Luisella Brusa, Jean-Louis Gault, Carole Dewambrechies-La Sagna, Massimo Termini ed Esthela Solano-Suarez e i contributi di approfondimento sul tema, redatti da docenti e partecipanti all’Antenna dell’Istituto freudiano di Rimini. Inoltre, nella Ouverture pubblichiamo la trascrizione dell’animata Tavola rotonda organizzata per la presentazione del volume Quando la psicoanalisi scende dal lettino, curato da Massimo Termini e, nella sezione Al giorno d’oggi, le due brillanti Conferenze tenute da Jean-Louis Gault e Esthela Solano-Suarez su temi di grande attualità.

 

Quarta di copertina a cura di Maria Antonella Del Monaco

Tavola rotonda

Ouverture – Quando la Psicoanalisi scende dal lettino
Con: Massimo Termini. Domenico Cimino, Omar Battisti, Emanuela Radi, Pierangela Pari, Daniela Cornacchia

Commento al testo di: Seminario Libro XVIII. Di un discorso che non sarebbe del sembiante.
Luisella Brusa, Jean-Luois Gault, Carol Dewambrechies-La Sagna, Massimo Termini, Esthela Solano-Suarez

Articoli di: Jean-Luois Gault, Esthela Solano-Suarez, Marianna Matteoni, M. Antonella Del MonacoDomenico Cimino, Loretta Biondi

Postfazione
In occasione della pubblicazione in traduzione italiana del Seminario di Jacques Lacan Di un discorso che non sarebbe del sembiante di Antonio Di Ciaccia